Responsabile: Dott.ssa Maria Passaro

Presentazione della Struttura

L’Unità operativa di Rischio clinico aziendale si occupa della sicurezza del paziente intesa come la capacità di porre in essere azioni di miglioramento alle criticità che risultano dall’analisi di eventuali eventi avversi. Inoltre la stessa opera nell’ottica della prevenzione del rischio attraverso iniziative e percorsi di formazione aziendali, regionali e nazionali che prevedono modalità e strategie di lavoro che coinvolgono tutti gli operatori sanitari.

Nell’AORN Santobono Pausilipon la gestione del rischio clinico si avvale di un team coordinato dal clinical risk manager, mentre in ogni singola struttura/Unità Operativa sono presenti i facilitatori, operatori che hanno ricevuto un’apposita formazione.

Obiettivi

  • prevenzione di ogni evento indesiderabile, prevedibile e prevenibile;
  • gestione del rischio che si è trasformato in danno o sinistro;
  • formazione diffusa e aggiornata dei professionisti sanitari al fine di un miglioramento continuo della qualità dell’assistenza.

Metodi

L’individuazione e la valutazione degli eventi avversi, avviene attraverso metodologie validate a livello nazionale e internazionale e costituisce un’opportunità per migliorare la qualità del servizio per il paziente. L’analisi delle criticità costituisce un’occasione di confronto per il personale, importante per garantire la sicurezza del paziente e la qualità dell’assistenza e delle cure.
Le fonti informative per l’analisi dei casi sono rappresentate da:

  • segnalazioni volontarie di eventi da parte del personale sanitario,
  • richieste risarcitorie
  • reclami
  • infezioni correlate all’assistenza
  • problematiche connesse all’uso dei farmaci

La segnalazione degli eventi avversi che si verificano durante l’attività assistenziale resta ad oggi una fonte informativa imprescindibile per la gestione del rischio clinico. A tal proposito l’UOSID Rischio Clinico ha predisposto un flusso di Incident Reporting aziendale.

Attività

In accordo con quanto definito dal  Ministero della Salute gli ambiti prioritari per l’implementazione delle azioni di gestione del rischio clinico in azienda sono:

elaborazione di Procedure sulle indicazioni delle Raccomandazioni Ministeriali;

  • monitoraggio e analisi degli eventi sentinella segnalati attraverso il “Sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanità” (SIMES);
  • elaborazione di Buone Pratiche per la sicurezza dei pazienti;
  • monitoraggio degli adempimenti regionali e verifica attraverso il questionario LEA;
  • elaborazione Piano Annuale del Risk Management.

PROCEDURE PEDIATRICHE INERENTI

LE RACCOMANDAZIONI MINISTERIALI

 

PRATICHE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE IN PEDIATRIA

19-Raccomandazione per la manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide.

 

˃    Audit clinico

˃    Pratiche per la sicurezza del paziente in pediatria

18-Raccomandazione per la prevenzione degli errori in terapia conseguenti all’uso di abbreviazioni, acronimi, sigle e simboli.

 

˃    Check list sala operatoria

˃    Corretta identificazione paziente

˃    Incident reporting

17-Raccomandazione per la riconciliazione farmacologica.

 

˃    Igiene mani

16-Raccomandazione per la prevenzione della morte o disabilità permanente in neonato sano di peso>2500 grammi non correlata a malattia congenita.

 

˃    Prevenzione delle cadute

˃    Scheda terapeutica unica

˃    Segnalazione evento sentinella

15-Morte o grave danno conseguente a non corretta attribuzione del codice triage nella Centrale operativa 118 e/o all’interno del Pronto soccorso

 

˃    Prevenzione infezioni CVC

Prevenzione errori incompatibilità AB0

14-Prevenzione degli errori in terapia con farmaci antineoplastici.

 

˃    Gestione farmaci antiblastici

13-Prevenzione e gestione della caduta del paziente nelle strutture sanitarie.

  

12-Prevenzione degli errori in terapia con farmaci “Look-alike/sound-alike”.

  

11-Morte o grave danno conseguenti ad un malfunzionamento del sistema di trasporto (intraospedaliero, extraospedaliero).

  

10-Prevenzione dell’osteonecrosi della mascella/mandibola da bifosfonati.

  

9-Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali.

  

8-Prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari.

  

7-Prevenzione della morte, coma o grave danno derivati da errori in terapia farmacologica.

  

5-Prevenzione della reazione trasfusionale da incompatibilità AB0.

  

4-Prevenzione del suicidio di paziente in ospedale

  

3-Corretta identificazione dei pazienti, del sito chirurgico e della procedura.

  

2-Prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all’interno del sito chirurgico

  

1- Corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di Cloruro di Potassio -KCL- ed altre soluzioni concentrate contenenti Potassio

  

Ubicazione della Struttura e Contatti

Presidio Ospedaliero Santobono Padiglione Ravaschieri I° Piano

Staff

Clinical risk manager:

  • Dott.ssa M.Passaro Medico Chirurgo specialista in Igiene e Medicina Preventiva

Staff

  • Dott.ssa A.Capuano infermiera pediatrica- P.O. Rischio Clinico e Sicurezza del paziente Infezioni Ospedaliere – Igiene Ambientale

081/2205739 -dal Lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 16:00

rischio.clinicosantobono@santobonopausilipon.it

Ultimo aggiornamento 24 gennaio 2024